CAGLIARI. Doveva essere un segnale di rinascita di piazza del Carmine, con poesia e musica che risuonavano nel luogo diventato simbolo del degrado a Cagliari. Invece ieri, col calar della sera, ha vinto il degrado. Evento saltato a causa di un copione noto: rissa e minacce con le bottiglie tra abituali frequentatori dello spazio ai piedi della statua della Madonna.
A raccontare l'accaduto è Rita Atzeri, della compagnia Il Crogiuolo. La serata era iniziata bene. Il primo appuntamento delle Notti colorate, alle 18, in piazza del Carmine - luogo scelto dal Comune - era il Juke Box di poesia curato da Rosetta Martellini, attrice di prosa e docente di dizione poetica. "La gente si è avvicinata e ha dimostrato interesse", racconta la Atzeri. Poi il sole è tramontato. Alle 21 sarebbe toccato a Nicola Agus, con il suo Viaggio musicale con 80 strumenti.
"Ma l'artista", prosegue il racconto della Atzeri, "è stato importunato, gli venivano portati via gli strumenti e gli effetti personali da alcuni frequentatori abituali della piazza. Uno è intervenuto a difenderlo", continua, "ma questo ha scatenato l'ira di un altro, che ha distrutto una bottiglia. Così è scoppiata la rissa e siamo stati costretti a interrompere l'attività". Il finale non è lieto.