CAGLIARI. È passato un anno. Il 15 marzo del 2020 Carlo Tivinio, proprietario del Lima Lima, moriva a 42 anni all'ospedale Santissima Trinità di Cagliari: è la prima vittima del Covid in Sardegna. Dopo di lui sono arrivate altre 1.194 vittime legate al virus. Una scomparsa, quella dell'imprenditore, che ha lasciato un vuoto nei tantissimi che lo conoscevano e frequentavano il suo locale. Il coronavirus lo aveva aggredito durante un viaggio per una fiera della birra. Al rientro il malessere, il ricovero. E il triste epilogo.
Ieri la compagna Dasha ha deciso di inviare un messaggio, attraverso Facebook: Domani il Lima-Lima non apre. In onore di Carlo prendo una giornata di silenzio e la passerò con nostro figlio", scrive sul social "So perfettamente che a Carlo volete bene tutti, e per poterlo ricordare, vi voglio proporre di fare domani un gesto d'amore: abbracciate forte i vostri cari, chiamate i vostri genitori, fate una donazione, qualsiasi cosa che vi viene in mente, sono sicura che il vostro cuore vi guiderà".