CAGLIARI. Certificazione di negatività o esecuzione di test rapido all'arrivo: è quanto richiederà la Regione a chiunque approdi in Sardegna, prima regione a entrare in zona bianca. L'ordinanza ancora non c'è, ma il presidente della Regione Christian Solinas rilancia l'idea "che in passato è stata impugnata dal governo ed è stata oggetto di sberleffi vari, mentre adesso è diventata una linea di tendenza internazionale che anche l'Unione europea sta perseguendo". Per Sollianas "è necessario che chi arriva non porti una nuova circolazione virale".
C'è un appello, al governo nazionale: "La Sardegna può diventare un modello. Scriverò al presidente Draghi che ci sia un impegno straordinario, per poter avviare una grande campagna vaccinale che ci porti nei prossimo 30-45 giorni ad avere vaccinata l'intera popolazione".