CAGLIARI. Presidio antimilitarista oggi, davanti al tribunale di Cagliari, durante l'udienza preliminare contro 45 attivisti imputati per reati che arrivano, in alcuni casi, fino al terrorismo e all'associazione eversiva, per aver partecipato a varie manifestazioni contro le basi in Sardegna. Il manifesto della convocazione del sit-in porta una firma di spicco. A donare un suo disegno - con una ragazza che armata di tenaglie sfonda una rete - è un artista di spicco: il fumettista di Rebibbia ZeroCalcare.
"Si tratta di militanti del movimento sardo contro l'occupazione militare", è spiegato in una nota del comitato A Foras, "sotto attacco per il loro impegno in questa lotta. Fra poche ore si svolgerà l'udienza preliminare, dopo la quale capiremo cosa resterà in piedi dell'assurdo teorema messo in piedi dall'accusa, che arriva sino all'associazione a delinquere con finalità terroristiche. Ovviamente, il presidio sarà l'occasione per manifestare ancora una volta il nostro no all'occupazione militare della Sardegna. Ovviamente, tutte e tutti siamo a conoscenza del periodo difficile che stiamo vivendo da quasi un anno. Per questo chiediamo a tutte e tutti coloro che vogliono partecipare alla manifestazione di stare particolarmente attenti e attente".
Questo significa "che chiediamo a chi ha avuto recentemente sintomi o contatti con persone positive o sospette positive di non partecipare e che invitiamo tutte e tutti a indossare sempre la mascherina, mantenendo la distanza di sicurezza da tutte le altre persone presenti. Se stiamo attenti e attente a queste poche cose, potremo stare tutte e tutti più tranquilli. C'è bisogno di essere in forze nei prossimi mesi, perché la manifestazione di oggi è solo l'inizio".