CAGLIARI. Erano diretti al porto di Oristano i numerosi tir che trasportavano le 87 tonnellate di rottami ferrosi in partenza da Salerno, pronti a imbarcarsi sulla nave che li avrebbe portati nell'Isola. Il controllo degli uomini della Capitaneria di porto del centro campano, insieme al personale dell'Arpac, ne ha però bloccato la partenza. Il carico, stivato in diversi container, è stato sottoposto a sequestro, ma proseguono le ispezioni: al momento la nave si trova ancora in una delle banchine del porto commerciale salernitano, in attesa del via libera da parte dei militari della Guardia costiera, coordinati dal comandante Giuseppe Menna.
Resta l'alone del mistero su tanti elementi della vicenda. Una persona è stata denunciata, ma continuano le indagini dell'autorità giudiziaria per risalire a un eventuale traffico di rifiuti illegali. Gran parte delle 87 tonnellate di materiale sequestrato è formata da residui di veicoli destinati a essere riciclati, ma demoliti in modo non corretto. Già nella giornata di giovedì sono state perquisite le sedi delle società di trasporti incaricate della spedizione a Oristano, alla ricerca di elementi utili per ricostruire i tanti aspetti oscuri di questa vicenda.