CAGLIARI. Non solo terapie intensive sopra la soglia critica ma anche un alto numero di decessi. Sono alcuni dei fattori che oggi hanno portato gli esperti dell’Istituto superiore di sanità a inserire la Sardegna tra le tre regioni "a rischio alto" per il coronavirus, invitate quindi ad adottare ulteriori misure restrittive.
Non esiste solo l'indice Rt infatti tra gli elementi di studio per la valutazione del rischio di ogni singola regione, ma ci sono anche la pressione degli ospedali e altri 21 fattori, che in questo caso, come anche in Puglia e Calabria - le altre due regioni nella lista - hanno fatto precipitare l'Isola in testa alla classifica.