ROMA. La stretta del governo potrebbe arrivare già con il prossimo Dpcm del 15 ottobre. Tra le misure chiave, secondo quanto riporta Repubblica, ci sarebbe anche lo stop alle feste e un limite imposto al numero di invitati per le cerimonie come i matrimoni. La ragione è chiara: sono alcuni dei momenti in cui il contagio avviene con più facilità, tanto da creare poi focolai che rischiano di fermare paesi e città intere. Gli eventi in cui si creano assembramenti, in luoghi sia pubblici che privati, sembrano essere i più rischiosi, così l'esecutivo ipotizza i prossimi interventi, che potrebbero andare nella direzione di una sempre maggiore stretta in base alla curva epidemica.
L'idea di nuove restrizioni è la diretta conseguenza del preoccupante aumento improvviso di contagi nel Paese, che ieri ha superato i 5000 casi in 24 ore. Stando a quanto trapela, tra le ipotesi ci sarebbe anche quella di vietare la sosta in piedi fuori dai bar e dai locali all'aperto. Ancora una volta per evitare assembramenti. Così come quella dei party privati - sui quali però è evidentemente difficile vigilare - che potrebbero essere consentiti a un numero massimo di dieci partecipanti. E non si escludono anche nuove limitazioni per gli spettacoli teatrali e gli eventi sportivi.