CAGLIARI. “Poco preavviso, non sono riuscito a fare il test”. Così 7 passeggeri su 8 in arrivo questa mattina all’aeroporto di Elmas. C’è chi è arrivato per lavoro, chi per una vacanza, chi torna a casa dopo aver trascorso qualche giorno oltremare. Tra loro anche una coppia di sposini arrivati per la Luna di miele. Al loro arrivo nessuna postazione allestita per effettuare il test. Così hanno varcato l’uscita senza un sierologico negativo imposto dall’ultima ordinanza della Regione e valida da oggi, lunedì 14 settembre.
La Sogaer non c’entra, perché nel caso è l’Ats che dovrebbe allestire una postazione per permettere a chiunque arriva di fare un test sierologico. Così ha deciso di distribuire un foglio con tutte le informazioni utili, compresi due numeri verde ai quali bisogna comunicare il proprio arrivo. Ma c’è ancora tempo, i passeggeri possono mettersi in regola entro 48 ore. “Speriamo che il nostro viaggio di nozze non si trasformi in un incubo”, dice una coppia arrivata a Cagliari per trascorrere qualche giorno a Villasimius.
“Mi sono attrezzata to sabato mattina”, ha detto l’unico, tra 8 passeggeri, che è arrivato con la negatività di un test. “Adesso chiamerò il mio medico di famiglia”, ha detto con tutta tranquillità una signora che rientra a casa dopo qualche giorno di vacanza. Meno tranquille, tanto da pensare di prendere il primo volo per tornare a casa, due turiste arrivare da Venezia. “Siamo in piedi dalle 3 del mattino, non abbiamo fatto il test prima Perchè non abbiamo avuto il tempo, da due ore cerchiamo di chiamare ai centri accreditati in Sardegna ma non riusciamo a metterci in contatto con nessuno, o non rispondono e il telefono risulta sempre occupato, a questo punto torniamo a Venezia e ci facciamo una vacanza di due giorni nella nostra città”.