CAGLIARI. Venerdì scorso, il 31 luglio, è arrivata una pec dall’assessorato regionale all’Ambiente dove si chiedeva ai comuni di Arbus, Buggerru, Carloforte, Fluminimaggjore, Gonnesa, Iglesias e Portoscuso di esprimere un parere sull’installazione di 42 pale galleggianti, alte 200 metri, ad alcune decine di chilometri dalle loro coste. Il tutto in una settimana, data di scadenza: 7 agosto. Questo ha fatto scattare la preoccupazione dei sindaci, tanto che oggi hanno effettuato blitz sotto l’assessorato all’Ambiente.
“Il nostro non è un no ideologico, vogliamo sapere quale impatto può avere sul nostro territorio”, dice Mauro Usai, sindaco di Iglesias, “per avere un parere positivo dal ministero per il centro intermodale di Iglesias ci abbiamo impiegato un anno e ora ci chiedono di dare un parere positivo per questo progetto in una settimana?”.
“I pescatori sono molto preoccupati perché una delle cose che prevede questo progetto è l’interdizione alla pesca nell’area”, aggiunge il sindaco Giorgio Alimonda, “la pesca costituisce gran parte del tessuto economico del nostro territorio già sofferente. Chiediamo qualche settimana in più per parlare con le nostre comunità”.
I primo cittadini, tutti uniti, sono arrivati sotto l’assessorato all’Ambiente verso le 12.30, chiedono un appuntamento con un rappresentante dell’assessorato prima del 7 agosto, data entro la quale dovrebbero esprimersi per dare un parere per l’installazione delle 42 pale galleggianti.