CAGLIARI. Nuova operazione antidroga dei carabinieri del Nucleo investigativo sulle piazze di Cagliari e della provincia. Le indagini sono partite dai movimenti sospetti di un ventenne, che andava e veniva continuamente da piazza Garibaldi alla vicina piazza Galilei, incontrando altri ragazzi. Durante il servizio di appostazione i militari avevano notato che gli altri giovani stavano con lui per pochi attimi e si allontanavano poi repentinamente dal luogo dell'incontro.
Il ventenne, secondo le ricostruzioni dei carabinieri, spesso accompagnato dalla sua fidanzata coetanea, era solito entrare in uno stabile abbandonato in via Paoli, di cui aveva le chiavi del lucchetto del cancello d'ingresso. Finché il 14 luglio i militari hanno visto la coppia entrare con un altro ragazzo: quest'ultimo, uscito dopo pochi minuti, è stato fermato da una pattuglia del Nucleo radiomobile di Cagliari, che lo ha perquisito e ha trovato 70 grammi di hashish: per questo è scattato l'arresto.
I militari sono poi tornati nello stabile di via Paoli, dove si sospettava che la coppia avesse allestito un magazzino per conservare la droga. Hanno aspettato che i due uscissero dal caseggiato e sono intervenuti con due unità cinofile della Guardia di finanza: dentro sono stati quindi trovati e sequestrati 8 chili di hashish, suddivisi in panetti, 350 grammi di marijuana divisa in decine di dosi e oltre 400 euro provento dell'attività di spaccio. Il ventenne era diventato, secondo i carabinieri, il punto di riferimento in città sia per una serie di piccoli spacciatori che per gli assuntori: ora si trova in carcere a Uta.