CAGLIARI. È stata approvata oggi, con 29 voti a favore, in Consiglio regionale la legge quadro a sostegno del sistema economico produttivo sardo: circa 190 milioni a favore imprese, lavoratori e famiglie Il nuovo provvedimento va a favore di migliaia di aziende indebolite dall'epidemia di Covid-19 e per il sostegno economico di tutti quei lavoratori rimasti esclusi dagli altri provvedimenti recentemente varati a livello regionale e nazionale.
Dei 185 milioni 67 sono stati destinati al fondo (R)esisto per l'abbattimento del 30% dei costi salariali per i dipendenti delle micro, piccole e medie aziende (e dei lavoratori autonomi) di vari settori. Altri 18 milioni sono stati invece destinati ai lavoratori licenziati, che sono stati esclusi da altri contributi regionali e nazionali durante il periodo del lockdown.
Gli altri milioni andranno poi alle micro e piccole imprese turistiche, alla promozione turistica dell'isola, alle coppie che intendono sposarsi o unirsi civilmente, ai settori lattiero-caseario, della pesca, dell'agricoltura e dello sport. "Un provvedimento corposo predisposto dalla Giunta Solinas - ha detto il presidente del Consiglio regionale Michele Pais - che coinvolge tutti i settori produttivi, i lavoratori autonomi e artigiani. Soddisfatto anche per lo svolgimento dei lavori in cui le forze politiche, anche nel acceso dibattito, hanno dato prova di responsabilità".