CAGLIARI. La speranza era che con lo sgombero del campo rom abusivo sulla 554 fosse finalmente finito l'incubo degli incendi notturni, causa di esalazioni tossiche che rendevano l'aria irrespirabile per tutti gli abitanti di Mulini Becciu. I nomadi usavano il fuoco per separare il rame da altri materiali ed era stato scoperto un grosso giro di rifiuti irregolare. Non è stato così: il fenomeno dei roghi è ripreso e già da alcuni giorni dalla stessa zona si sollevano dense colonne di fumo nero che appestano l'aria.
"Il fumo è visibile da diversi chilometri di stanza", racconta il consigliere comunale del Pd Fabrizio Marcello, "le attività sembrano essere riprese da alcuni giorni. Mi sono arrivate numerose segnalazioni. Una situazione inaccettabile alla quale è necessario porre rimedio al più presto".