CAGLIARI. Dal 3 giugno, salvo improbabili restrizioni dell'ultim'ora, tornerà la libera circolazione tra regioni. Anche da e per la Sardegna, a prescindere dal territorio di provenienza. Quindi, in teoria, dovrebbe essere possibile prenotare un biglietto aereo per raggiungere l'Isola. Ma non lo è, almeno con Alitalia, per chi vorrebbe partire da Milano. E se non esiste disponibilità per non residenti, c'è anche una sorpresa per chi può (potrebbe) godere del regime di continuità territoriale: il viaggio di sola andata costa 97 euro. Dovrebbero essere venti in meno, almeno.

Così a giugno
Stando al regime di continuità prorogato di recente, fino al 14 giugno e dal 16 settembre in poi dovrebbe essere in vigore una tariffa unica, secondo il vecchio modello. Nelle date intermedie dovrebbero essere disponibili due schemi tariffari diversi: uno agevolato per i residenti e un altro, con un tetto massimo, per tutti gli altri.
Lo schema differente in effetti c'è, ma non segue questi parametri. Da Milano non risulta alcun posto disponibile, da giugno ad agosto. È possibile arrivare in Sardegna solo effettuando uno scalo intermedio: il capoluogo lombardo non è collegato direttamente, né da Linate né da Malpensa.

Così ad agosto
L'ulteriore sorpresa arriva quando si va a cercare il costo del biglietto per chi dovrebbe godere degli sconti della continuità: A luglio e agosto è prevista una spesa di 97,03 centesimi. Una somma ben superiore a quella che si pagava solo qualche mese fa, prima del blocco degli aeroporti.
Elementi che si aggiungono a una situazione già difficile per il turismo. Il sito di Alitalia potrebbe essere non aggiornato a causa di questo lungo periodo di incertezza. Ma restano le domande: perché niente è stato programmato? E perché i sardi pagano così tanto?