CAGLIARI. Niente gioielli sfarzosi, una corona d'argento, polsini neri e sulle spalle un grande fiocco nero. Sarà un Sant'Efisio vestito a lutto quello che il 3 maggio - e non il tradizionale primo del mese - viaggerà in cammino quasi solitario dalla chiesa di Stampace, a Cagliari, a quella di Nora. Una scelta di rispetto per le vittime del coronavirus. Non ci sarà nemmeno alcuna tappa intermedia nelle chiesa di Capoterra, Sarroch e Villa San Pietro: il simulacro del martire guerriero sarà trasportato a bordo di un mezzo della Croce rossa, senza i fedeli e senza processione. Un'edizione della festa a suo modo unica. Che inizierà oggi in Municipio con l'investitura dell'Alter Nos Raffaele Onnis da parte del sindaco Paolo Truzzu. Una cerimonia ristretta. Poi la messa nella chiesetta di Stampace. Alla quale seguirà, due giorni dopo, il viaggio verso la chiesetta di Pula.
A partire dalle 9 l'investitura dell'Alter Nos e la messa nella chiesa di Stampace trasmesse in diretta da YouTg, in collaborazione con EjaTv (Canale 172 del digitale terrestre). Il commento, in sardo, è a cura di Tore Cubeddu e Mauro Dadea. L'appuntamento del 3 maggio invece sarà per le 9,30: seguiremo in diretta il santo nel suo solitario pellegrinaggio.