CAGLIARI. Il ministro dei Trasporti Paola De Micheli convoca i liquidatori. Il presidente della Regione Christian Solinas chiama i vertici aziendali e gli azionisti. E l'Enac, ente nazionale per l'aviazione civile, dice: la compagnia "si è impegnata inoltre, a continuare a svolgere i collegamenti in continuità territoriale con la Sardegna, fino al 16 aprile, data della conclusione del regime attualmente vigente". L'assemblea dei soci di Air Italy (l'Aga Khan al 51% e Qatar Airways al 49%) ha deciso di mettere gli aerei a terra "a causa delle persistenti e strutturali condizioni di difficoltà". E dopo che la compagnia è precipitata si sono mossi tutti i protagonisti a ogni livello istituzionale.
La De Micheli ha detto: "Non è accettabile la decisione di liquidare un'azienda di tali dimensioni senza informare prima il governo e senza valutare seriamente eventuali alternative. Pertanto mi aspetto che Air Italy sospenda la deliberazione fino all'incontro che possiamo già calendarizzare a partire dalle prossime ore".
Solinas, da Bruxelles, dove è in missione per ricucire i pezzi della continuità del futuro - tutta da rifare -, ha fatto sapere che "la salvaguardia dell’occupazione dei lavoratori e la tutela dell’economia turistica della Gallura sono delle priorità imprescindibili. Vogliamo conoscere i reali motivi che hanno portato l’azienda in una situazione di sofferenza e disimpegno", ha aggiunto il governatore, " la cui liquidazione rappresenterebbe un duro colpo per il territorio gallurese e per tutta la Sardegna. Ma vogliamo anche conoscere il perché non sono state portate avanti tutte le iniziative per evitare la crisi”.
Anche l'Enac ha voluto vederci chiaro. E chiarisce la sua posizione in serata: "Il vettore ha assunto l’impegno di provvedere ad adempiere a tutti i debiti con i fornitori dei servizi, compresi i diritti aeroportuali, e ha ribadito di aver posto in essere tutte le azioni necessarie a garantire la tutela dei passeggeri, in linea con quanto previsto dal Regolamento Comunitario numero 261 del 2004, procedendo a una puntuale e chiara informativa verso tutti i soggetti interessati". Inoltre "Air Italy si è impegnata a continuare a svolgere i collegamenti in continuità territoriale con la Sardegna, fino al 16 aprile, data della conclusione del regime attualmente vigente".
In una nota la compagnia aveva fatto sapere che tutti i collegamenti sarebbero stati sospesi da subito, con la garanzia di riprotezione per i voli fino al 25 febbraio e il rimborso per le prenotazioni successive.
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