CAGLIARI. Un’organizzazione criminale che viveva di rapine, furti, droga, ricettazione e riciclaggio di denaro. Sono cinque le persone arrestate tra i 24 indagati dell’operazione “Regina”, condotta dal Nucleo operativo della Compagnia di Villacidro dal mese di gennaio a luglio del 2019. L’inchiesta era nata per droga, ma nel corso delle attività le intercettazioni telefoniche hanno dato gravi indizi su una rapina a mano armata ai danni di due anziani, avvenuta a marzo in una casa di Villasor: i due erano stati pestati e minacciati con una pistola. I rapinatori erano riusciti a fuggire con 13mila euro in contanti e monili d’oro.
L’ideatore di tutto era Roberto Schirru, 31enne di San Sperate, finito ai domiciliari. Gli altri arrestati sono Daniele Sanna, 36 anni, disoccupato, Igor Pusceddu, 35 enne di Decimo, già in carcere, Federico Marini, 40 anni, residente a Preganziol e anche lui già detenuto, come Federico Anedda, 49enne, di Decimoputzu. Anedda, nella rapina, aveva fatto l’autista e gli altri, Sanna Marini e Pusceddu invece erano gli esecutori materiali, entrati in casa con una pistola e incappucciati.
Nell’ambito dell’indagine sono state documentate anche numerose attività di spaccio di stupefacenti, in particolare scambi di cocaina e marijuana da gennaio a luglio scorso: a maggio era stata intercetta un’auto con 13 chili di marijuana, il 15 luglio, invece, a Bortigali era stata sequestrata una piantagione di marijuana di più 7mila piante. In tutto, nel corso dell’operazione, i militari hanno sequestrato oltre 55 chili di droga. Le 24 persone sono indagate a vario titolo sia individualmente che in concorso tra di loro.
Tra gli indagati ci sono anche gli autori di un furto in una casa di Serramanna, avvenuto il 24 marzo, quando erano stati rubati due quadri del pittore Giuseppe Sanna: l’ideatore, come nel caso della rapina a Villasor, era Schirru, mentre F.M, 32enne di Decimo, P.A, 32enne di Decimo, C.L, 31enne di San Sperate avevano compiuto il furto. Sequestrate anche 5 auto rubate, una (quella usata per compiere la rapina a mano armata), ritrovata bruciata.