CAGLIARI. È lui. È finito in manette il borseggiatore seriale della Marina, fermato dai Falchi della Mobile. Baboucar Diouf, senegalese di 35 anni, ritratto nelle foto segnaletiche della Questura, è la stessa persona che compare nelle immagini della videosorveglianza di un ristorante di via Roma, postate su Facebook dal titolare Alessandro Murgia, che ha parlato di fenomeno dilagante. Lo testimonia l’abbigliamento indossato: identica maglietta con un husky, identico il berretto. Gli agenti non lo hanno però arrestato nella zona dove era solito fare borseggi, il quartiere Marina - questo il sospetto degli uomini della Squadra Mobile diretta da Marco Basile - ma nell’Ovs di via Dante, dove è stato fermato dopo essere colto in flagrante per rapina. Sempre più video di borseggi alla Marina erano comparsi nei giorni scorsi, insieme alle lamentele di clienti e gestori dei locali, stufi dei continui furti. Ora la Mobile è a caccia di eventuali complici: le indagini proseguono.
Cagliari, arrestato il borseggiatore seriale della Marina: incastrato dai filmati del ristorante
Nell’ambito della stessa operazione di controllo nel quartiere Marina In manette è finito anche il gambiano Sulayman Ceesay, 23 anni, fermato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Tutti gli episodi sono accaduti in piazza Sant'Eulalia. Il giovane è stato notato dagli uomini dei Falchi mentre consegnava della droga a una persona. Una volta avvicinato dagli agenti ha cercato di fuggire, dopo averli colpiti con calci e gomitate, ma è stato bloccato anche grazie all’intervento di alcuni cittadini, corsi in aiuto dei poliziotti. Ceesay era già stato arrestato il 19 giugno, anche in quell’occasione per questioni di droga.
- Francesco Aresu
- News