CAGLIARI. Sono circa trecento i sardi che rischiano il posto a causa del passaggio dei centri commerciali Auchan sotto il controllo di Conad. Mella giornata dello sciopero nazionale si è tenuto un incontro al ministero dello Sviluppo economico, il terzo da quando è stata aperta la vertenza, durante il quale i nuovi proprietari degli ipermercati passati da mano francese hanno illustrato il piano industriale. A Cagliari solo Santa Gilla cambierà subito insegne. Mentre i centri di Pirri, Olbia e Sassari verranno dimezzati, per l'altra metà ci sono trattative in fase di definizione. E i lavoratori temono di perire sotto la mannaia.
A rappresentarli oggi a Roma, unico sardo, c'era il segretario generale della UilTucs Cristiano Ardau: "Il ministero deve intervenire sull'azienda", spiega, "l'acquisizione è stata fatta in modo sbagliato e con un approccio sbagliato verso i sindacati".