CAGLIARI. Milleduecento posti e circa settanta concorsi. Sono i numeri del piano straordinario per i concorsi e la mobilità del personale nel sistema sanitario regionale presentati questa mattina a Villa Devoto. “Tutte le figure sono ricercate, dalla dirigenza sanitaria, veterinaria, e il comparto in tutti i suoi ruoli, sanitario, tecnico e amministrativo”, ha precisato l’assessore alla Sanità Mario Nieddu, “i territori che manifestano le maggiori esigenze sono quelli periferici”.
L’assessore punta il dito contro l’Ats. “È stata un problema per tutti, quindi la mancanza di personale la riscontriamo in tutte le strutture dell’isola, ha fatto del risparmio il suo obiettivo fondamentale, risparmiando quei famosi 27 milioni, la maggior parte sul costo del personale, scontando una diminuzione dei servizi e un crollo nella produttività di Ats”. “Ci siamo trovati in un’emergenza costante dovuta alla carenza di personale in tutti i ruoli del comparto, cerchiamo con questo sblocco di ridare un’immissione tangibile e concreta di nuovo personale sui presidi”, ha detto il presidente Christian Solinas, “chi meglio si piazzerà nelle graduatorie prima sceglierà la sede di destinazione. I pensionati fin’ora non sono mai stati rimpiazzati, le nuove assunzioni saranno 150”. Entro l’anno usciranno i bandi, mentre non è dato sapere quali saranno le tempistiche per la nuova riforma sanitaria. “Quelle tempistiche sono dettate dalle esigenze politiche della maggioranza, contiamo comunque di intervenire al più presto”.