CAGLIARI. È fatta. Il nuovo governo 5S-Pd è pronto a partire e già oggi, dopo il colloquio con Mattarella, si attende il giuramento del premier incaricato Giuseppe Conte. Le reazioni in Sardegna sono le più disparate, dalla soddisfazione e i buoni auspici del Pd alla rabbia e la delusione della destra, a partire dagli esponenti di Fratelli d'Italia. "Abbiamo deciso di mettere davanti a tutto l'interesse dei cittadini e la responsabilità", commenta il deputato dem Gavino Manca. "L'aria è cambiata perché era necessario evitare tutta una serie di situazioni che avrebbero creato solo danni al nostro sistema economico e finanziario", aggiunge il parlamentare sardo del Pd. Di parere opposto Salvatore Deidda, deputato di Fratelli d'Italia, che definisce "una beffa, un inciucio" l'alleanza tra due partiti che "fino a pochi giorni fa si guardavano in cagnesco" e chiama a raccolta gli oppositori del nuovo governo per "protestare in piazza, nel giorno della fiducia".