CAGLIARI. Inerzia? Stallo sulle nomine? Scarsa produttività? Tutte accuse rivolte dall'opposizione alla giunta guidata da Christian Solinas. Ma il presidente della Regione replica: “Alla politica degli annunci e delle parole preferiamo quella dei fatti e di un'azione a tutto campo per la Sardegna".
Dichiarazioni rilasciate alla fine della seduta dell'esecutivo di ieri, dalla quale sarebbero dovuti arrivare i nomi dei manager dell'Ats, dei vartici di Aspal e Arpas e dei commissari di tutte le Province. Ma l'accordo in maggioranza non c'è stato, tutto rinviato. Solinas difende il lavoro della suq squadra: "Abbiamo approvato provvedimenti importanti - ha aggiunto - a cominciare dai 18 milioni per la continuità aerea, per proseguire con le risorse per garantire agli studenti sardi gli sconti sui bus regionali, soltanto promessi da chi ci ha preceduto e a suo tempo aumentò le tariffe. Avanti anche sul riconoscimento dei diritti dei lavoratori di Forestas: abbiamo finalmente aperto i cassetti in cui era rimasta la procedura per risolvere la vertenza. Poi ci sono i 2 milioni di euro stanziati per lo sport e altre misure a favore dei Comuni. Questa è una Giunta - ha sottolineato il presidente - che lavora senza grandi proclami e che alle polemiche strumentali risponde con gli atti. Non ci appartiene la logica di apparire sui media per dire "faremo" ma solo per comunicare ciò che abbiamo fatto. Giorno per giorno", spiega ancora il presidente, "stiamo costruendo quella Sardegna capace di dare nuove opportunità alle giovani generazioni e un'altra possibilità a chi, non più giovane, in questi anni ha visto crollare le proprie certezze”.
Sulla stessa linea l'assessore alla Programmazione, Giuseppe Fasolino: "Stiamo lavorando dal primo giorno senza sosta mettendo in campo risorse indispensabili per la crescita dell’economia sarda, dalla sanità al lavoro, dall’industria al turismo,", ha sottolineato l'esponente di Forza Italia, "Non solo: dopo cinque anni disastrosi di governo del centrosinistra che hanno fatto retrocedere la Sardegna nel gruppo delle Regioni meno sviluppate, ci siamo subito rimboccati le maniche anticipando i tempi sulla programmazione dei fondi comunitari 2021-2027, per garantire a tutti i sardi, alle imprese, ai Comuni, ai nostri giovani, un futuro di benessere e serenità. E questo è solo l’inizio di un percorso innovativo che proseguirà per tutta la legislatura”, ha concluso Fasolino.