CAGLIARI. Auto parcheggiate sui marciapiedi, in mezzo alla strada e pure sulle strisce. Quelli più spavaldi poi lasciano il veicolo proprio sotto il cartello di divieto di sosta.
Succede al Brotzu di Cagliari, dove il caos parcheggi sembra essere lo stesso (o forse anche peggio) del 2016, ormai tre anni fa. Già allora Graziella Pintus, in quel periodo manager dell’ospedale più grande della Sardegna, aveva definito il problema dei parcheggi selvaggi al Brotzu grave e da risolvere nell’immediato. Poi il direttore generale è cambiato. Ma a quanto pare il caos è rimasto.Cosa fanno gli incivili? Di certo non fanno caso ai posti in cui parcheggiano. Nemmeno a quelli riservati per chi deve fare la dialisi, posti proprio sotto l'entrata principale. Tre vetture su 10 sostano senza il tagliando. Ma gli stalli riservati ai disabili a pochi metri del pronto soccorso sono anche peggio: solo una ogni 11 macchine ha il permesso per stare lì. Gli altri 10 sono solo furbetti.Ma nessuno se ne cura. La sorveglianza non c'è. E la vecchia guardiola della polizia è ormai solo uno stabile abbandonato.Se un disabile poi decidesse di posizionare il proprio veicolo in un altro stallo, magari lontano, si ritroverebbe a fare i conti con strade dissestate, tra buchi, dislivelli, e marciapiedi in cui una persona che cammina sulle sue gambe avrebbe difficoltà a passare. Per una carrozzina? Impossibile. Lo spazio sul marciapiede lasciato da chi ha parcheggiato è di mezzo metro (quando va bene). Quando sul marciapiede non c'è un camion.E l'area parking del pronto soccorso? L'ingresso a doppio senso diventa un senso unico alternato. Le auto sostano in palese divieto, da entrambi i lati della carreggiata. La stessa carreggiata utilizzata anche da ambulanze e da pazienti in emergenza per raggiungere l'ingresso della struttura.
Le regole da Far West della sosta, le definiscono alcuni. Le persone non fanno più caso a dove lasciano la vettura e i cartelli non significano nulla. Tutto ciò che rimane del codice della strada intorno all'ospedale più grande dell'Isola è una sorta di gioco tra automobilisti, dove vince chi si inventa il parcheggio più comodo.