CAGLIARI. “Fermo, cosa sta trasportando? Ci faccia vedere la bolla”. Erano oltre una cinquantina i pacifisti che si sono ritrovati davanti all’ingresso del porto Canale di Cagliari per bloccare i mezzi “sospetti”. L’allarme è scattato questa mattina, quando, dalle informazioni trapelate (nel grupp diverse associazioni e anche il candidato sindaco con la lista Verdes per Cagliari Pulita Angelo Cremone), sarebbe arrivata a Cagliari all’alba una nave dall’Arabia Saudita, la Bahari Tabuk, pronta a caricare ordigni fabbricati dalla Rwm di Domusnovas.
Così i pacifisti questo pomeriggio si sono ritrovati con i loro striscioni “No al massacro nello Yemen”, “Fermiamo la Rwm fabbrica di morte”, bandiere della pace e dei quattro mori e un megafono in mano, per “bloccare il carico di morte”. “Chiediamo che la polizia intervenga per verificare cosa stanno trasportando questi tir che arrivano, non fermiamo tutti, ma quelli sospetti”, hanno detto i pacifisti, “se l’utilizzatore finale è l’Arabia Saudita, in quanto paese in guerra sta violando la legge, siamo pronti a sdraiarci in terra pur di non far passare i mezzi”.