CAGLIARI. Una vedetta al piano alto, una in basso, due complici pronti a farsi fermare per far perdere tempo alle forse dell'ordine e una porta sempre aperta per far scappare gli spacciatori. Una sistema ben collaudato quello adottato da una banda in un palazzo di via Schiavazzi, a Sant'Elia. I Falchi della squadra Mobile però lo hanno smantellato e sono stati arrestati, nell'operazione Pusher, Francesco Sirigu, 48 anni, Bebbo Aramu, e Fabrizio Lattuca di 45. Nonostante il sistema di controlli gli agenti sono riusciti a entrare e hanno bloccato i due spacciatori Lattuca e Sirigu. In una borsa a tracolla avevano 700 euro, flaconi di metadone e alcune decine di buste di cocaina e eroina.
Tra il materiale sequestrato anche il vademecum per i clienti. Un foglio con su scritto: "Per favore soldi giusti, fa male rischiare" e "Non si fa credito a nessuno, abbiamo famiglia". I Falchi sono poi saliti al piano superiore, a casa di Roberto "Bebbo"Aramu: la porta era aperta, lasciata così per favorire il nascondiglio dei complici in caso di blitz della polizia. Ma stavolta sono entrati gli agenti. Anche a casa sua soldi e materiale per il confezionamento della droga. Per tutt'e e tre è scattato l'arresto.
"Niente credito, abbiamo famiglia": Sant'Elia, arrestati i pusher
- Redazione
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