CAGLIARI. “Eja, ajò, accabbadda”, e Gianni Morandi parla anche del formaggio con i vermi. Sembra essersi ambientato bene il cantante-attore in Sardegna. D’altronde lui stesso confessa di essere innamorato dell’Isola. Non solo dopo aver girato due serie della famosissima fiction “L’Isola di Pietro” ambientata a Carloforte (proprio oggi a Villa Devoto ha presentato il programma della terza serie), ma proprio perché i suoi ricordi dell’Isola risalgono a quando aveva solo 19 anni (oggi di anni ne ha 74). Veniva spesso in Sardegna, come fanno molti peró solo a trascorrere le vacanze, e poi quando faceva il servizio militare, aveva anche qualche amico che svolgeva il servizio con lui e arrivava dalla Sardegna.
“Ricordo ancora che il mio amico arrivava con una valigia di roba dalla Sardegna, aveva pane carasau, pane carta da musica, formaggio con i vermi, salame piccante, filè Ferru, mirto, tutto aveva, però è durato solo una settimana”. Morandi ricorda ancora anche il maialetto sardo. “Il mio amico mi aveva proposto di mangiare un maialino piccolo che dovevamo cuocere nella sabbia, era così dolce che si scioglieva in bocca, così non l’ho più mangiato”. Insieme a Morandi oggi tutto il cast de “L’Isola di Pietro”, e tra loro era presente anche Caterina Murino che per la prima volta farà parte dello staff. Inutile chiederle cosa le manca della sua terra. “Mi manca qualcosa della mia Isola? Rifacciamo la domanda”, risponde con ironia guardando il cielo, “mi manca tutto”. Durante la conferenza stampa di presentazione della terza serie della fiction Caterina Murino ha voluto fare un appello per il più giovane malato di Sla Paolo Palumbo.