CAGLIARI. Il ministro dell'Interno Matteo Salvini vuole chiudere tutti i negozi che vendono cannabis light in Italia. Lo ha affermato ieri al termine dell'incontro con i rappresentanti di una ventina di comunità di recupero per tossicodipendenti. "La droga è un'emergenza nazionale devastante dunque bisogna chiudere questi luoghi di diseducazione di massa. Ora usiamo le maniere forti", ha continuato il vicepremier.
Non la pensano allo stesso modo i cagliaritani che vendono la cannabis light. Anzi: sono tutti d'accordo sul fatto che serva una legge chiara che ne regoli la vendita. "Sono favorevole ai controlli, ma non sarebbe corretto chiudere definitivamente i nostri negozi", dice Ignazio Manca, titolare del franchising "Cannabis Store"".
"La cannabis light è un vero e proprio business che potrebbe dare lavoro a tanti giovani. Serve un regolamento preciso", dichiara Francesco Cao, del CBD AREA di via Sonnino.