SORSO. Doveva essere il giorno più bello, non voleva che si trasformasse in quello più brutto: "Ho brindato, non lo perdono". Nadia Murineddu, 39 anni, di Sorso, è la donna abbandonata sull'altare da un promesso sposo - Giovanni Delogu - che, con gli invitati già raccolti tra i banchi della chiesa, l'ha chiamata per dire: "Sto tornando in caserma". E l'ha mollata. Lei ha deciso di portare comunque tutti al banchetto nuziale. E a distanza di qualche giorno ha deciso di raccontare tutto in un articolo riportato dal Corriere della Sera. A intervistarla lo storico inviato del quotidiano di via Solferino, Alberto Pinna.
Nadia ha 39 anni, il suo (ex) fidanzato 24: è originario di Ittireddu, fa il militare nella base di Poglina, diventata famosa perché centro di addestramento di Gladio. Si erano conosciuti su facebook sette mesi fa. Chat, poi l'incontro. E la promessa di matrimonio. Pubblicazione fatte, inviti pure. Poi la chiamata, ben oltre l'ultimo momento utile. Ma il banchetto era già stato pagato: "E' stato mio padre", racconta la donna al Corriere, "a dire: il banchetto è già pagato, andiamo. Non c’era musica, pochi sorrisi, il fotografo è andato via, non l’allegria che avrei voluto. La torta? Certo che l’abbiamo mangiata, è arrivata già a fette e qualcuno ha tolto ha tolto la statuina di gesso con gli sposi. Però il brindisi l’hanno voluto fare comunque. L’hanno dedicato a me", racconta la ragazza al quotidiano.