CAGLIARI. In Italia sono 4 milioni i coniugi separati, una coppia su tre, e la Sardegna segue il trend nazionale. Tanti i papà che, dopo la fine della storia d'amore, cadono in una condizione di povertà. Molto spesso uno dei due coniugi, generalmente il padre, crolla in un disagio economico tale da non riuscire a garantire né a lui né ai propri figli un pasto caldo. Il 46 per cento dei nuovi poveri appartiene proprio alla categoria dei genitori separati. Così, per dare loro un supporto economico e psicologico, il consigliere regionale di Fratelli D'Italia Paolo Truzzu ha presentato oggi una proposta di legge che prevede l'istituzione di un fondo di 2 milioni.
Paolo Truzzu, primo firmatario della proposta di legge
Il finanziamento regionale permetterebbe di offrire un sostegno alle famiglie, creare un sistema di prevenzione e mediazione tra la separazione in atto e, fra le altre azioni, anche un sostegno abitativo. La proposta è già stata accolta dall'associazione mamme papà separati Sardegna". "La nostra speranza - ha dichiarato Giampaolo Pisano, presidente dell'associazione (nell'intervisa) - è che preveda un meccanismo per il quale si possa usufruire dei benefici immediatamente e non dopo tanto tempo".