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Il Cagliari perde ancora: con la Juve finisce 1-2

Esultanza-gol

CAGLIARI. Niente da fare. Quinta sconfitta consecutiva per il Cagliari di Mazzarri che continua ad avvicinarsi pericolosamente alla zona retrocessione. Alla Unipol Domus la Juventus vince due a uno. 

I rossoblù passano quasi subito in vantaggio ma le speranze si infrangono alla fine del primo tempo con il pareggio della Juve. Il raddoppio arriva nella ripresa.

La cronaca

Al 10’ il Cagliari passa in vantaggio con un gol di Joao Pedro. Marin vince il duello con Dybala a centrocampo, passa a Joao Pedro in area che la butta in rete. Stoppa, indirizza e trova l’angolino alla destra del portiere bianconero.

La Juve risponde al 20’ con un pericoloso cross basso di Danilo per Zakaria in area, Cragno para. 

I bianconeri pareggiano al 22’ con un tiro da fuori area di Pellegrini, la palla devia su Rabiot poi finisce in rete. L’arbitro annulla il gol per fallo di mano del centrocampista bianconero: è di spalle e la palla lo colpisce al braccio. La polemica esplode e volano scintille in campo e fuori. 

Al 30' Dybala calcia una punizione quasi perfetta che sfiora l'incrocio dei pali ma vola fuori. Ci riprova con una cannonata da fuori di contro balzo: troppo centrale si infrange tra le braccia di Cragno. La Juventus insiste, al 30' Rabiot si mangia il gol, non riesce a inquadrare la porta. 

Siluro di Cuadrado al 44' dalla distanza, Cragno si tuffa e salva la rete. Dopo un lungo assedio degli ospiti nell'area rossoblù il gol del pareggio lo trova De Ligt di testa al 45'. Dribbling in area di Cuadrado, cross per l’olandese che non sbaglia.

L'arbitro manda tutti negli spogliatoi. 

La ripresa 

Al secondo tempo continua l'attacco della Juventus in area rossoblù. Ci prova Vlahovic (67') ma la butta fuori laterale. Il Cagliari resiste respingendo in difesa ogni tentativo degli avversari. Poi Cuadrado sfiora il primo palo: la palla scivola fuori. 

La Juve in vantaggio al 74'. Vlahovic vince il contrasto con Altare e la manda in rete. All'86' i padroni di casa ci provano di nuovo ma la difesa di Allegri si blinda. Pereiro con un tiro a giro dal limite la manda fuori di poco al 90'. 

Il triplice fischio arriva al 94' e porta via ogni speranza di recupero per i rossoblù.