Musica

Isole che parlano, a Palau il festival tra musica e tradizione sarda

CAGLIARI. Musica sperimentale coniugata alla tradizione sarda, fotografia e laboratori per bambini e ragazzi in una delle località più belle della costa settentrionale della Sardegna: ritorna “Isole che parlano”, festival internazionale curato dai fratelli Paolo e Nanni Angeli dal 2 all’8 settembre a Palau. 

Arrivato alla sua XXIII edizione il festival propone concerti al tramonto e lezioni incontri ad ingresso gratuito che accompagneranno il pubblico alla scoperta della campagna, del mare e del centro urbano di Palau, fulcro della manifestazione. A fare da cornice alle esibizioni saranno le aree archeologiche (Pozzi sacri e Tombe dei giganti), aree culturali e paesaggistiche tra Palau, Arzachena e dintorni.

Il festival prenderà il via ufficialmente lunedì 2 settembre a Palau, con la sezione dedicata al pubblico più giovane della manifestazione: "Isole che Parlano ai bambini" curata da Alessandra Angeli.

Continuerà con "Isole che parlano di musica" dal 5 settembre, con un programma che spazia tra il minimalismo e il post folk del duo Balladeste (India/Regno Unito), il pop elettronico d’avanguardia di Josin (Germania), le improvvisazioni per oud sulle scale modali della Persia di Yasamin Shah-Hosseini (Iran), l’elegante incontro musicale tra melodie tradizionali kurde, jazz arabico e atmosfere scandinave di Ma Rouf (Kurdistan/Finlandia), l’incontro tra la tradizione del Tenore Murales di Orgosolo (Sardegna) e la magia delle voci bulgare del Trio Evridika.

Per la sezione "Isole che parlano di fotografia" il festival ha scelto di omaggiare il grande fotografo Fausto Giaccone, considerato per le sue immagini rappresentative di un’epoca, un testimone di mezzo secolo di storia.

La sezione del Festival dedicata alla fotografia ospiterà, infatti, nel Centro di Documentazione del Territorio dal 6 al 30 settembre 2019 (inaugurazione giovedì 5 settembre) - un’importante retrospettiva dal titolo “Sardegna e altri continenti (1967-1977)” che esporrà circa settanta immagini in bianco e nero, realizzate in Italia e all’estero, con stampe, da negativo e digitali, di varie dimensioni.

E in occasione dell’inaugurazione della mostra fotografica ci sarà anche “Isole che parlano di sapori” dedicata ai sapori del territorio: assaggi e degustazioni eno-gastronomiche che permetteranno al pubblico del Festival di scoprire eccellenze e prodotti tipici della Sardegna.