Musica

Il Festival dei Tacchi compie 20 anni: un cartellone di musica, teatro e libri

 

 

CAGLIARI.  Edizione numero 20: un traguardo importante per  il Festival dei Tacchi, organizzato dalla compagnia teatrale di Cagliari Cada Die Teatro, che quest'anno arriva alla sue ventesima edizione. La rassegna teatrale si articolerà dal 2 all' 8 agosto tra i comuni dell'Ogliastra: Jerzu, Ulassai e Gairo. Una manifestazione che sposa teatro e arte con ambiente, paesaggio, tradizioni, enogastronomia, sviluppo del territorio e del turismo locale all'insegna dell'ecosostenibilità.  

Il cartellone che è stato presentato questa mattina alla Ex Vetreria di Pirri si presenta denso di appuntamenti nei quali la musica diventa sempre più presente: ospiti di questa edizione saranno infatti due figure note a livello internazionale come il musicista Paolo Angeli che domenica 4 agosto a Jerzu musicherà Giancarlo Biffi (attore e direttore artistico del festival) nell'esibizione di "Rosmarino tu mi vuoi" e il trombettista Paolo Fresu che martedì 6 agosto a Ulassai accompagnerà live Pierpaolo Piludu nell'interpretazione di "Laribiancos". Un'altra band ospite saranno i Bevano Est che lunedì 5 agosto a Gairo con il loro folk sperimentale incontreranno le parole di Luigi D'Elia in "Preludi dell'amore". Lunedì 5 agosto si esibiranno inoltre Luca Radaelli (voce), Maurizio Aliffi (chitarra), Luca Pedeferri (fisarmonica) e Enrico Fagnoni (contrabbasso) in "Vengo anch'io", un omaggio a Janacci, Gaber e Fo.  
 
Tra i numerosi appuntamenti ci saranno alcuni spettacoli che daranno la possibilità di riflettere su periodi storici come quello della ripresa economica italiana: a partire dalla presentazione dell'ultima fatica letteraria di Giacomo Mameli, "La chiave dello zucchero": storie e teatri di guerra (Egitto, Tunisia, Kenya, Sudafrica, Piemonte, Toscana e Polonia) che hanno tutte un legame con la Sardegna. O lo spettacolo dell'attore comico Max Paiella che presenterà per una prima nazionale "Boom", un racconto breve ambientato negli anni della ripresa economica italiana e Marco Baliani che porterà in scena "Kohlhaas", pietra miliare del teatro di narrazione italiano. 
Un'altra opera ambientata negli anni della ripresa italiana, dopo la Seconda Guerra Mondiale, ma dove si ritrovano ancora dei residui del conflitto è "Il catechismo della pecora", presentata dallo scrittore Gesuino Nemus, accompagnato da Silvestro Ziccardi, attore e regista di Cada Die Teatro.
 
Ospite della manifestazione anche Andrea Brunello, fisico, attore e autore, che porterà "Il principio", uno spettacolo che avvicina teatro e scienza; Giuliana Musso, protagonista, autrice e regista di "Mio eroe", uno spettacolo dove le madri dei caduti nella guerra in Afghanistan durante la missione ISAF, testimoniano la vita dei figli. Un altro importante ospite sarà la clown svedese più celebre del mondo, Gardi Hutter, che porterà "La sarta", uno spettacolo dove la Hutter cuce la trama senza risparmiare sforbiciate e cattiverie.
Lunedì 5 la manifestazione di sposta non a caso a Gairo con "Marbleland", un monologo proposto dalla compagnia Stradevarie e Campsirago Residenza che racconta gli scavatori delle cave di Carrara. 
Infine a mettere il sigillo e a chiudere la Ventesima edizione del Festival dei tacchi sarà Ascanio Celestini con l'anteprima dello spettacolo "Storie comiche ferroviarie - studio di barzellette", con le musiche di Gianluca Casadei.