CAGLIARI. “Da ora in poi”, ideato dalla danzatrice Carla Onni e accompagnato dalla musicista polistrumentista Silvia Corda, intende sensibilizzare con il linguaggio della danza e della musica intorno al tema della violenza sulle donne, scegliendo un approccio estetico. Si svolgerà sabato 2 febbraio al May Mask, via Giardini 149/a a Cagliari alle ore 21.00.
“Da ora in poi”, significa creare la vita ogni giorno decidendo di ripartire dal momento presente, istante per istante, trasformando il dolore in energia, attraverso un movimento dinamico. La danza e la musica sono atto creativo che ri-compone e cura le ferite, in omaggio alla forza vitale delle donne che si rialzano e rinascono sempre in qualunque circostanza.
Una piece in cui vengono mostrate le tre icone per eccellenza che rappresentano il femminile nella cultura patriarcale: la Madonna simbolo di purezza e santità; Eva, simbolo del peccato originale e del desiderio che l’ha generato, quindi la rappresentazione più sessuale della donna; Infine la madre, simbolo della casa e dell’accudimento familiare. Questi tre stereotipi della donna sono stati creati dalla cultura patriarcale per giustificare un progetto sociale di dominanza maschile.
Nel corso del lavoro questi stati cupi trovano però un riscatto legato alla capacità vitale e di rigenerazione delle donne, quindi viene veicolato un messaggio di speranza legato alla presa di coscienza della forza che è presente in ogni donna e che consente ad ognuna di realizzare la propria vita e la propria libertà.