SAVONA. Due centesimi più lento del record di Pietro Mennea a Città del Messico. Ma, soprattutto, il miglior tempo di sempre di un italiano sui 100 metri corsi al livello del mare. Con il 10”03 fatto segnare ieri sera a Savona, Filippo Tortu è entrato, nel suo piccolo, nella storia dell’atletica italiana. Il diciannovenne sprinter originario di Tempio Pausania ha “stracciato” il rivale Marcell Jacobs, italoamericano, mandando in frantumi anche il record italiano Under 23 sui 100 metri piani, migliorandolo di cinque centesimi. “Una gara eccezionale - le sue parole al termine della finale - il tempo mi ha nettamente sorpreso, ma l’obiettivo sono gli europei di agosto”.
#atletica che finale supersonica sui 100 metri del #SavonaMeeting: @FilippoTortu 10.03 (+0.7) ⚡ e Marcell Jacobs 10.08 ⚡!!! ? @Coninews @ItaliaTeam_it @EuroAthletics pic.twitter.com/XlmHtSNYP2
— Atletica Italiana (@atleticaitalia) 23 maggio 2018