Italia e mondo

Un gruppo di hacker russi ha attaccato alcuni siti istituzionali italiani

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CAGLIARI. Da ieri sera i siti internet di diverse istituzioni italiane sono inaccessibili o rallentati: la colpa è di un collettivo di hacker russi KillNet, che avrebbe già rivendicato l'attacco, e che ha preso di mira i siti, tra gli altri, del Consiglio Superiore della Magistratura, dell'Agenzia delle dogane e dei ministeri di Esteri, Istruzione e Beni culturali.

Il gruppo di hacker nei giorni scorsi aveva già attaccato la Polizia di Stato italiana, il 17 maggio, dopo aver visto le dichiarazioni riguardanti un presunto loro attacco al portale di Eurovision sventato dalla polizia postale.

Da questa mattina si alternano i down al sito del ministero degli Esteri, del ministero della Cultura e del Consiglio superiore della magistratura, dopo diverse ore totalmente offline.

Su Telegram era stato lo stesso KillNet a pubblicare una lista di siti che aveva intenzione di attaccare, che inizialmente comprendeva anche i siti di diversi giornali italiani, poi esclusi in un secondo momento.