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Mafia, uccise la sorella perché tradiva il marito: arrestato figlio del boss

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CATANIA. Nel 1995 avrebbe ucciso sua sorella perché tradiva il marito, "per riscattare l'onore della famiglia". È l'accusa contestata ad Alessandro Alleruzzo, 47 anni, figlio del boss Giuseppe, che negli anni '70 e '80 guidava il gruppo di Paternò di cosa nostra. L'uomo è ora destinatario di un ordine di custodia cautelare per l'omicidio della sorella, Nunzia. La vittima era figlia di uno storico clan mafioso del Catanese legato a Cosa nostra, ed era scomparsa il 30 maggio del 1995. Il figlio di 5 anni, in quei giorni, raccontò di averla vista uscire di casa con suo zio Alessandro.