MILANO. Un violentatore seriale, che millantava di essere un agente segreto. L'imprenditore farmaceutico Antonio di Fazio, amministratore di Global Farma, è stato arrestato con l'accusa di aver stuprato una ventunenne attirata con il pretesto di uno stage. Oltre che di violenza sessuale aggravata, è accusato anche di lesioni personali aggravate. La ragazza sarebbe stata attirata nell'azienda e poi, col pretesto di incontrare altri imprenditori, nella casa dell'uomo, dove sarebbe avvenuta la violenza. Dalle perquisizioni sono emersi indizi di altre presunte violenze ai danni di ragazze altrettanto giovani.
Le indagini sono partite dalla denuncia di una studentessa universitaria di 21 anni che aveva raccontato di essere stata invitata ad un incontro di lavoro tra imprenditori per uno stage e di aver perso completamente i sensi dopo aver bevuto un caffè. Si era risvegliata a casa stordita e con addosso i vestiti indossati la sera precedente. L'uomo l'aveva anche fotografata durante la notte della violenza.
La ragazza aveva raccontato di essere stata invitata all'incontro e di aver perso completamente i sensi dopo aver bevuto un caffè. Amante della bella vita e di auto lussuose è ritenuto un millantatore, sulla scorta di un contratto di forniture di mascherine alla Regione si spacciava come Alto commissario per l'emergenza Covid.
Nella galleria fotografica trovata nel telefono dell'imprenditore sono state trovate fotografie di altre ragazze, "dello stesso tenore" di quelle che riprendevano la giovane che ha denunciato, "scattate dall'ottobre 2020" . Una galleria fotografica, è scritto nell'ordinanza di misura cautelare del gip, "degna di un novello Barbablù".