Italia e mondo

Renzi ritira le ministre di Italia Viva, la crisi di governo è aperta

 

 

 

 

ROMA. Matteo Renzi annuncia le dimissioni delle ministre di Italia, Teresa Bellanova e Elena Bonetti. Via anche il sottosegretario Ivan Scalfarotto. Un atto che apre formalmente la crisi di governo. Ma il leader sottolinea di non voler arrivare al voto: "Siamo pronti a discutere di tutto in questo perimetri di maggioranza. Basta che si sia un progetto. E no a nuove elezioni. Di certo non daremo vita a un governo con le forze antieuropeiste: nessun ribaltone". 

Ma Renzi ha anche detto: "La crisi è aperta da mesi, serve rispetto per le regole democratiche: abbiamo chiesto di risolvere problemi, non un reality show, non si fa con le veline ma affrontando i problemi nelle sedi politiche, nelle sedi istituzionali, in Parlamento. La Costituzione non è una storia su Instagram”",  ha detto l’ex premier . Renzi ha rivendicato di aver fatto nascere il governo Conte 2 per "non far governare Salvini che aveva chiesto i pieni poteri". 

"È irresponsabile non prendere i soldi del Mes per motivi ideologici", ha accusato ancora, "Comunque voteremo a favore dello scostamento di bilancio e il decreto ristori. Siamo pronti a dare una mano, a parlare di tutto con tutti senza ideologia. Non siamo irresponsabili. Se c’è una crisi la si affronta non su Facebook ma nei tavoli politici".