LOS ANGELES. "Naya e suo figlio hanno nuotato insieme nel lago. Il bambino ha raccontato che Naya lo ha aiutato a risalire sulla barca. Ha detto agli investigatori di essersi voltato e di averla vista sparire sotto la superficie dell’acqua”. Questa la ricostruzione dello sceriffo Bill Ayub, che ha coordinato le ricerche nel lago Piru, da dove mercoledì scorso è scomparsa l'attrice di Glee Naya Rivera. Il suo corpo è stato ritrovato solo ieri.

“Riteniamo abbia dato fondo a tutte le sue forze - ha aggiunto lo sceriffo durante una conferenza stampa - per spingere il figlio sulla barca, ma non ha avuto forza per salvare se stessa”. Il corpo della Rivera è stato ritrovato in superficie. Stando alle ricostruzioni degli agenti, i due poco prima della tragedia stavano nuotando in un’area caratterizzata dalla presenza di una fitta vegetazione sotto il livello dell’acqua.