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Tirrenia e Moby, monopolio sul mare della Sardegna? L'Antitrust: materia complessa, ancora un rinvio

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ROMA. L'armatore Vincenzo Onorato abusa di una posizione dominante nei trasporti via mare da e per la Sardegna? La risposta dell'Autorità garante per la concorrenza e il mercato doveva arrivare in questi giorni, nel cuore della stagione e dei prezzi alle stelle. Invece non se ne parla prima di dicembre: è stato rinviata, per l'ennesima volta, la conclusione del procedimento aperto contro le compagnie Moby, Tirrenia (Compagnia italiana di navigazione) e Onorato Armatori sotto accusa per violazione dell'articolo 102 del trattato di funzionamento dell'Unione europea. Questo il testo della norma che potrebbe essere stata violata: "È incompatibile con il mercato interno e vietato, nella misura in cui possa essere pregiudizievole al commercio tra Stati membri, lo sfruttamento abusivo da parte di una o più imprese di una posizione dominante sul mercato interno o su una parte sostanziale di questo".

E il fatto che dietro alle tre società ci siano gli stessi soggetti che, in sostanza, controllerebbero la maggior parte dei collegamenti marittimi sardi, ha fatto accendere il faro dell'Antitrust sull'operazione. I tempi però sono lunghi. L'istruttoria è stata avviato ad aprile del 2016. Il 14 aprile è arrivata la prima proroga, che fissava al 31 luglio (ieri) il limite per la produzione di documenti a difesa. . Nella riunione dell'Agcm del 12 luglio però è stato deciso un ulteriore slittamento, "vista la richiesta di Moby S.p.A., Compagnia Italiana di Navigazione S.p.A. e Onorato Amatori S.p.A. del 21 giugno 2017 di proroga del termine di chiusura della fase di acquisizione degli elementi probatori e conseguente proroga del termine di conclusione del procedimento, per disporre di un periodo di tempo più ampio per poter svolgere un’attenta ed approfondita analisi economica ed esercitare pienamente il proprio diritto di difesa con l’invio di memorie scritte". La questione è complessa, scrive Agcm, quindi permesso accordato. Ci si vede dopo il 30 novembre. Intanto arrivare in Sardegna è un salasso. Eppure Onorato alla Leopolda nel 2015 aveva detto: i sardi viaggeranno con 14 euro.