In Sardegna

Arte, cultura e due nuovi murales a Sant'Elia con il Cagliari Urbanfest

Diego-Vargiu-Lab-Fantamiro

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CAGLIARI. Le strade di Sant’Elia si arricchiscono con due nuove opere di street art create da Roberto Ciredz e Diego Vargiu. Non solo murales: l'Urbanfest di Cagliari della scorsa settimana ha visto dimostrazioni di parkour, arti performative e visite guidate allo scopo di creare un dialogo con il quartiere. 

La facciata laterale del civico 63 di via Schiavazzi si è trasformata in un’enorme tela di circa centoventi metri quadri. Ciredz, con rulli di varie dimensioni e vernici ha creato il murale “Corrente”: una successione di bande e passaggi tonali dal celeste all’azzurro e al verde acqua, creando un paesaggio che ricorda le onde del mare su cui affaccia Sant’Elia.

Nella medesima via, Diego Vargiu aiutato da Roberta Congiu, ha guidato le alunne e alunni della scuola primaria Nanni Loy nella realizzazione dell’opera “Fantamirò”. Il murale, situato sul muro di cinta dell’istituto, è lungo oltre settanta metri e composto da colorate silhouettes che paiono danzare al ritmo di musica. Questo laboratorio ha permesso ai bambini del quartiere di modicare i muri della propria scuola in modo divertente.

Inoltre, nel fine settimana si sono tenuti due appuntamenti di parkour, dove i traceurs hanno stupito i passanti con le loro acrobazie.

Due gli eventi conclusi della settimana dell’Urbanfest a Sant’Elia: la domenica mattina un Mural Tour nel segno dell’inclusione e nel pomeriggio la performance partecipata “Oltre il punto di equilibrio” di Enrica Sirigu, organizzato insieme all’Associazione ciechi, ipovedenti e retinopatici Rp Sardegna.

La performance di Enrica Sirigu, incentrata sul concetto esistenziale di periferia, ha coinvolto il pubblico in un percorso sviluppato in quattro stazioni all'interno del Parco degli Anelli: area mercatale, sbocco della galleria ipogeica del Lazzaretto, prato antistante e passeggiata fronte mare. I partecipanti hanno camminato trasportando dei sacchi, simbolo del peso dell'imprevisto e dell'attesa. La restituzione della performance è consistita nel riportare su un lenzuolo bianco l’esperienza dell’azione condivisa. 

I prossimi eventi di Cagliari Urbanfest si terranno dal 24 al 26 ottobre: a Sant’Elia ci sarà un nuovo appuntamento con il Parkour Cagliari e l’installazione ambientale effimera “Croce del Sud” di Pietrina Atzori con la partecipazione della danzatrice Rachele Montis, al Temporary Storing il concerto “Il suono nascosto” di Nicola Agus e al Castello di San Michele la speciale visita guidata alla mostra “Periferie dell’attesa” condotta dalla curatrice Ivana Salis.

Cagliari Urbanfest ‐ Generazioni Metropolitane è organizzato con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Presidente del Consiglio regionale della Sardegna, della Città Metropolitana di Cagliari, del Comune di Cagliari, e con il sostegno di Fondazione di Sardegna, Gruppo E.N.A. – Toyota Motor Italia, Orientare Srl, Fondazione per l’Arte Bartoli Felter, Spazio e Movimento, Istituto Comprensivo Randaccio-Tuveri-Don Milani, Cooperativa Piccola Pesca Srl “Porticciolo Sant'Elia”, LILA Cagliari, FPJ - Forma e Poesia nel Jazz, Parkour Cagliari ASD, RP Sardegna OdV ETS. 

Media partner: YouTG.net, Blocal ‐ Travel & Street Art blog, Street Art Cities, I Support Street Art.