CAGLIARI. Orientare i giovani verso la scelta dei progetti di mobilità giovanile, alla filosofia e all’etica degli scambi internazionali. Con questo obiettivo la giunta regionale, su proposta dell’assessora della Pubblica Istruzione Ilaria Portas, ha deliberato di stanziare 300mila euro per il 2025 per l’organizzazione di eventi rivolti alle ragazze e ai ragazzi tra i 14 e i 35 anni perché possano comprendere i valori e le opportunità del partecipare alle iniziative di mobilità interculturale.
Il finanziamento, proveniente dalla legge regionale n. 3 del 2009, andrà a otto associazioni sarde di comprovata esperienza, accreditate presso le istituzioni europee, che dovranno fornire una attività di orientamento e promozione nel campo degli scambi internazionali. I progetti prevedono sia la mobilità o scambi di giovani sardi fuori dalla Sardegna che la mobilità o scambi di giovani verso la Sardegna. Gli incontri devono ovviamente coinvolgere le autonomie scolastiche secondarie di secondo grado e le consulte giovanili.
“Con questo intervento – ha detto l’assessora Portas – vogliamo favorire la conoscenza da parte dei nostri giovani di questo tipo di opportunità che, sebbene esista da molti anni, ancora non tutte e tutti conoscono. Per promuovere questo tipo di esperienza e formazione dobbiamo spiegarla nel migliore dei modi possibili, e le persone che dentro le associazioni si occupano di scambi internazionali sono le più adatte a fare questo tipo di orientamento, dare tutte le informazioni nel modo più dettagliato ed esaustivo e sensibilizzare ai dell’etica e della democrazia coinvolgendoli in questi processi di scambio culturale”.