CABRAS. La spiaggia di San Giovanni di Sinis a Cabras, da oggi, sarà più accessibile anche per i bambini disabili.
Questa mattina, infatti, il gruppo Abbi ha donato una nuova sedia job, una sedia speciale attrezzata di ruote, al Comune. Grazie a questo dono il litorale, già fornito di carrozzine da spiaggia, ma per adulti, ora diventa più inclusiva anche per i più piccoli affetti da disabilità fisiche. L’iniziativa rientra nel progetto “Abbiamo a cuore la tua vita” e permette ai bambini in difficoltà di godersi l’estate giocando in serenità dentro e fuori dall’acqua. “Abbiamo donato questa sedia per i bambini meno fortunati che potranno godere del mare come tutti gli altri bambini. Questo ci riempie d’orgoglio”, ha detto il direttore generale del gruppo Abbi Stefano Ibba.
“Secondo un nostro studio, abbiamo scoperto che circa il 7% dei bambini con disabilità motorie in Sardegna, spesso vengono sorretti dai genitori in acqua. Con questo gesto si sta donando spensieratezza ai bambini ma anche ai genitori”, fa sapere Simona Buono, partner dei progetti di cardio sicurezza e inclusione.
Non solo Cabras, in mattinata, la sedia job è stata donata anche alla spiaggia di Torre Grande, mentre lunedì 11 agosto sarà il turno del Poetto a Cagliari. “Oltre alla spiaggia di San Giovanni di Sinis ci sono anche quelle di Torre Grande e del Poetto. L’obiettivo è quello di espandersi a tutti i territori in cui abbiamo i punti vendita.
Entusiasmo per il sindaco di Cabras Andrea Abis che, intanto, guarda già al futuro per potenziare e migliorare ulteriormente l’accessibilità della spiaggia. “Di recente abbiamo avuto notizia di una delibera della giunta regionale che ci assegna, insieme ad altre spiagge isolane, un finanziamento importante per potenziare i punti di accessibilità, che rappresentano un segno di civiltà, ma anche di qualità dell’offerta per cittadini e turisti”, ha detto il primo cittadino.