DOMUSNOVAS. “Non pensare che una fabbrica di bombe a Domusnovas non abbia nulla a che fare con la pulizia etnica in Palestina, con la guerra in Ucraina e con la chiusura di ospedali e scuole in Sardegna”. Questo l'appello del Comitato sardo di solidarietà con la Palestina che sta organizzando un sit-in per domani.
L’appuntamento è per le ore 11, all’ingresso della sede Rwm a Domusnovas.
“L'Rwm, in accordo con l'industria bellica israeliana dal 2021, produce quelle bombe che vedono oggi tentare di cancellare il popolo palestinese”, scrivono.
“Amministratori, direttori, operai, sono tutti incatenati a questa macchina di guerra, mentre i finanziamenti pubblici vengono sottratti a scuole e ospedali per finanziare guerre che noi non vogliamo. Altre volte gli attivisti sono riusciti a bloccare le attività illecite. Insorgiamo insieme, invertiamo la rotta, subito”, concludono.