CAGLIARI. "Non è più tollerabile che che il personale sanitario, tecnico e amministrativo della più importante Azienda Ospedaliera della Sardegna si veda ancora privato delle fasce economiche e del pagamento degli arretrati. Siamo pronti a proclamare lo stato di agitazione del personale del comparto", lo denuncia Gianfranco Angioni del sindacato Usb Sanità.
"Come se non bastassero le gravi criticità organizzative per l'emergenza pandemica che vede tutto il personale pienamente coinvolto , a distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione della graduatoria Peo 2021, non si è riusciti ancora a pubblicare la graduatoria definitiva e provvedere nel contempo al riconoscimento economico da ripartire ai beneficiari. E' evidente che questo stallo ha creato un malcontento oramai diffuso tra il personale del comparto che non ha avuto ad oggi nessuna informativa sullo stato dell'arte del procedimento amministrativo ancora in corso. Sicuramente la nomina del nuovo Direttore Generale avvenuta il 1 ° Gennaio anche probabilmente per la mancata nomina fino a ieri del Direttore Amministrativo ha rallentato tutti i procedimenti già in atto portati avanti da parte della precedente amministrazione. Siamo fiduciosi che la nomina del direttore amministrativo avvenuta ieri, possa far funzionare in maniera ottimale la macchina organizzativa.
Certo è che l'Usb Sanità cosi come ha sempre dimostrato non è disposta a rimanere indifferente come gli altri Sindacati, a tollerare che il personale sanitario, tecnico e amministrativo della più importante Azienda Ospedaliera della Sardegna si veda ancora privato di quel riconoscimento economico pienamente dovuto.
Conclude Angioni, per questi motivi attraverso una nota urgente abbiamo chiesto al Direttore Generale, al Direttore Amministrativo e al Direttore del personale che venga pubblicata nell'immediato la graduatoria definitiva e vengano contestualmente assegnate le Progressioni Economiche Orizzontali con i complessivi arretrati del 2021/2022.
Con espresso avviso che qualora non si procede con quanto da noi richiesto, l'Usb Sanità a tutela del personale sanitario, tecnico e amministrativo, metterà in atto tutte le forme di rivendicazione, compreso lo stato di agitazione di tutto il personale".