In Sardegna

Lavoratori stranieri in nero e mai pagati, denunciato un imprenditore agricolo di Samassi

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SAMASSI. Faceva lavorare in nero, in condizioni di totale sfruttamento economico, due gambiani, residenti in Sardegna. Così è stato denunciato dai carabinieri di Samassi un 43enne, imprenditore agricolo del paese, per il reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.

Vittime del "datore" di lavoro un 21enne gambiano, residente a Segariu, celibe, disoccupato, in regola sul territorio nazionale, e un suo connazionale, 28enne, residente a Lunamatrona, anche lui celibe, disoccupato, in ordine coi documenti di soggiorno. L'uomo li aveva reclutati, senza alcun contratto, a ottobre, per lavorare nell’azienda agricola di famiglia, per un compenso misero. Oltre il danno la beffa: i due giovani, alla fine del lavoro, non erano stati nemmeno pagati.