Archivio

Commissione Bilancio, stallo sulla presidenza: salta la mini-manovra da 80 milioni

Consiglio-regionale-vuoto-2

CAGLIARI. Stallo in consiglio regionale sulla commissione Bilancio. E di conseguenza anche sulla redazione della legge Finanziaria e sull'assestamento  da 80 milioni di euro che la giunta guidata da Christian Solinas ha approvato nei giorni scorsi (QUI I DETTAGLI DEL PROVVEDIMENTO).

Il problema è che la maggioranza di centrodestra non trova l'accordo sulla presidenza del parlamentino. La poltrona è rimasta vuota dopo le dimissioni di Paolo Truzzu, eletto sindaco di Cagliari. Il suo partito, Fratelli d'Italia, rivendica il ruolo, con un nome: Fausto Piga. Ma a contendersi l'incarico c'è anche il Psd'Az, che vorrebbe Giovanni Satta presidente, mentre il collega Stefano Schirru sembrerebbe poco interessato. Il governatore Solinas guarda, da Villa Devoto, ma finora non ha fatto valere il suo peso. 

Oggi però la situazione è precipitata. La commissione era stata convocata dal vicepresidente di minoranza, il Pd Cesare Moriconi, proprio per discutere della variazione di bilancio. Il capogruppo della Lega, Dario Giagoni, ha chiesto che si procedesse con l'elezione del presidente, per rispettare le promesse fatte nelle scorse settimane: serve una guida certa per dettare la linea della maggioranza. Che non aveva ancora l'accordo. Così sono stati chiesti alcuni minuti di sospensione. Poi Giagoni, con il collega Michele Ennas, hanno abbandonato i lavori. Moriconi, che ha fiutato le difficoltà (nemmeno troppo nascoste) dei colleghi di centrodestra ha presentato le sue dimissioni. La commissione è rimasta senza guida, tutti a casa.

Ora la convocazione spetta al presidente del consiglio regionale Michele Pais: in maggioranza si conta di trovare un nome su cui convergere. Ma al momento non c'è. E il centrosinistra si potrebbe preparare a mettere in atto tutte le manovre dilatorie contemplate dal regolamento. Per esempio non sarebbe imprevedibile una richiesta di 10 giorni di tempo (sempre che arrivi l'accordo sul presidente) per stilare la relazione di minoranza sulla variazione di bilancio. Tempi lunghi, che potrebbero portare la ragioneria del consiglio regionale a chiudere i conti e far saltare un provvedimento importante.