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Acqua a rischio razionamento da Sarroch a Pula nel pieno della stagione turistica

Pula-potabilizzatore

PULA. Pula, Villa San Pietro e Sarroch rischiano di rimanere senz'acqua, almeno di notte. Sarebbe uno schiaffo pesantissimo per il territorio (l'ennesimo, dopo lo stop ai lavori sulla 195 e i problemi della diga di Monte Nieddu) che entra nel cuore della stagione turistica. L'allarme viene lanciato da Abbanoa: "Questa mattina è stata riscontrata l’ennesima riduzione di 20 litri al secondo nella fornitura di acqua grezza da parte di Enas, Ente acque della Sardegna, al potabilizzatore di Sarroch che alimenta l’acquedotto Sud-occidentale al servizio anche dei centri abitati di Villa San Pietro e Pula".

E il problema non è recente:  "Da ormai diversi giorni Abbanoa sta facendo i conti con una fornitura a singhiozzo che rischia di avere pesanti ripercussioni sul servizio idrico nei tre Comuni soprattutto in vista del fine settimana quando i consumi aumentano esponenzialmente. Se non dovesse essere ripristinata la fornitura di acqua grezza indispensabile a coprire il fabbisogno, potrebbero essere necessarie delle chiusure notturne dell’erogazione. Abbanoa ha più volte sollecitato l’Enas affinché assicuri continuità nella portata e ripristini la quantità di acqua grezza fornita al potabilizzatore di Sarroch ma, nonostante le assicurazioni, la quantità fornita non è costante. Attualmente la produzione di acqua potabile è di circa 100 litri al secondo rispetto a un fabbisogno pari a 120 litri al secondo".