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A Ossi ripartono le attività del servizio di Igiene e Sanità pubblica

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OSSI. Sono ripartite questa settimana le attività assistenziali del servizio di Igiene e Sanità pubblica a Ossi. Nell’ambulatorio, in via Sardegna 16/A, sarà di nuovo possibile effettuare le vaccinazioni per i bambini e per gli adulti e rinnovare le patenti automobilistiche, il porto d’armi e il contrassegno di parcheggio per le persone con disabilità. 

Questi servizi saranno erogati nel rigoroso rispetto delle normative anti Covid-19 sul distanziamento interpersonale e sull’utilizzo dei dispositivi di protezione.

"Ci siamo impegnati per mantenere la promessa fatta qualche tempo fa - spiega il commissario straordinario di Ares Ats Massimo Temussi -. La riapertura della sede territoriale di Ossi si aggiunge alle altre attività predisposte da ARES-ATS, Dipartimento di Prevenzione Zona Nord e ASL Sassari sul potenziamento dell’assistenza territoriale”. 

Per prenotare un appuntamento o per avere informazioni sulle attività è possibile chiamare il numero 079/348550 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 12 alle ore 13:30) o scrivere una e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. L’ambulatorio di Ossi sarà il punto di riferimento per i cittadini dell’Unione dei Comuni del Coros.

“Siamo soddisfatti per la riapertura dell'ambulatorio, un importante servizio per la nostra comunità e per quelle del territorio - aggiunge il vicesindaco del Comune di Ossi, Maria Laura Cossu -. Il mantenimento di questo servizio garantisce il benessere di tutti i cittadini, in particolare delle fasce socialmente più deboli in un momento difficile e complesso a causa della pandemia”.

Nel frattempo ad Alghero a partire da lunedì primo febbraio, il servizio di Igiene e Sanità pubblica potrà contare su un nuovo medico. Inoltre, sempre ad Alghero, sul fronte dell’emergenza pandemica il Dipartimento di prevenzione ha rinforzato il servizio di tracciamento dei contatti dei pazienti positivi al coronavirus grazie al lavoro di tre medici e di un assistente sanitario. Attività che nelle scorse settimane era già stata potenziata anche nelle sedi di Sassari, Ozieri, Bono e Thiesi.