Comuni

A Villasimius l'educazione ambientale si fa in spiaggia e negli hotel

Ceas-incontro-divulgativo-Fortezza-Vecchia-Villasimius

VILLASIMIUS.  Postazioni informative nella spiaggia di Fortezza Vecchia e nel centro di Villasimius, visite guidate nel sentiero del Giunco, giornate ecologiche, una postazione itinerante nelle strutture ricettive e balneari del territorio, incontri divulgativi nelle scuole: sono alcune delle azioni che nel 2019 saranno portate avanti dal Ceas Area Marina Protetta “Capo Carbonara”, per mezzo della società cooperativa Diomedea, con l’obiettivo di promuovere, attraverso l’informazione, l’adozione di comportamenti corretti e responsabili, al fine di favorire la fruizione sostenibile dell’ambiente e la conservazione della biodiversità come risorsa del territorio.

Il progetto, finanziato dal ministero dell’Ambiente con uno stanziamento di 36 mila euro e denominato ‘Attività di comunicazione, sensibilizzazione, divulgazione e educazione ambientale sul tema della biodiversità’, è rivolto a diverse tipologie di soggetti: popolazione locale, fruitori del territorio, turisti, scuole e strutture ricettive. Per la prima volta ci sarà il coinvolgimento diretto di alberghi, stabilimenti balneari e scuole non solo locali ma di tutta la rete territoriale, incluse quelle del comune di Cagliari.

È in programma inoltre la progettazione e realizzazione di diversi materiali di comunicazione e gadget, tra cui la stampa di una mini guida divulgativa incentrata sulla biodiversità, in particolare legata all’ambiente marino e costiero, da consegnare gratuitamente ai partecipanti alle attività.

“Già da tempo promuoviamo l’educazione all’ambiente nelle scuole e nella spiaggia di Fortezza Vecchia, ma le vere novità del progetto sono il coinvolgimento degli operatori del settore che daranno la loro disponibilità, con la creazione di postazioni itineranti negli alberghi e negli stabilimenti balneari, e l’estensione delle attività divulgative alle scuole di tutta la rete territoriale”, spiega Lina Podda, presidente di Diomedea, la società che supporta l’Amp nelle attività educative del Ceas.

“L’educazione è il primo passo verso il rispetto dell’ambiente – aggiunge il direttore dell’Amp Fabrizio Atzori – e con queste azioni mirate vogliamo che il messaggio giunga in modo diretto non solo a chi il nostro territorio lo abita tutto l’anno ma anche ai visitatori, perché la biodiversità è la risorsa fondamentale della nostra Area Marina”.