Culture

Dall'archeologia al programma per bambini: la nuova scommessa di EjaTv

CAGLIARI. Tra le produzioni c'è "Kentzeboghes", "Lìteras", poi ancora "Terranostras" e "Sa janna de su tempus". E arriva anche il programma per bambini, "Cua-cua". Sono solo alcuni dei nuovi format ideati e prodotti da EjaTv, il canale "dei sardi e per la Sardegna" che torna dal 1° ottobre sul digitale terrestre e online con un ricco palinsesto, completamente rinnovato. Il progetto iniziale, quello di avere un canale televisivo che parlasse ai sardi nella loro lingua, apre ora a nuovi orizzonti e spazi, che saranno a disposizione di tutti i sardi nell'Isola (e perché no, anche quelli all'estero). "Le produzioni sono in tutte le lingue della Sardegna, e l'idea è quella di arrivare a tutti anche con i sottotitoli in inglese", ha detto Tore Cubeddu, direttore di EjaTv. Nel video l'intervista.